
Perché è diverso da “un semplice lime”
Il Lime di Tahiti non è solo una nota agrumata: è una firma verde precisa. Polpa succosa, scorza sottile, oli essenziali intensi e puliti. Il profilo è brillante ma rotondo, senza spigoli: la freschezza arriva netta, poi resta morbida. È l’agrume che risveglia senza graffiare.
L’essenza che risveglia la pelle
Nella sua scorza si concentra una quota alta di componenti aromatiche (come limonene e citrale) che danno quell’effetto “aria nuova”. Sulla pelle, questo si traduce in sensazione di leggerezza immediata: il respiro si apre, i gesti rallentano, il rituale prende ritmo.
Benefici sensoriali e funzionali
-
Luce controllata: l’acido citrico naturale favorisce un’esfoliazione delicata e aiuta a uniformare l’incarnato.
-
Grana più ordinata: l’azione astringente è soft, non aggressiva.
-
Tocco setoso: detersione che non “tira”, pelle che resta elastica.
-
Scia elegante: verde–agrumata, pulita, con persistenza misurata.
Il rituale, versione Malì
Sotto l’acqua tiepida, una texture cremosa si trasforma in schiuma soffice. Il Lime di Tahiti apre la doccia con un colpo di freschezza e la chiude con morbidezza controllata. Nessun eccesso, nessun residuo: solo pelle liscia, chiara, viva.
Straordinarietà in tre parole
Purezza. Equilibrio. Morbidezza.
Purezza dell’aroma, senza note sintetiche invadenti.
Equilibrio tra energia e comfort.
Morbidezza finale che fa venire voglia di ripetere il gesto.
Consigli d’uso
Applica poco prodotto su pelle bagnata e massaggia lentamente. Inspira la nota verde; al risciacquo evita acqua troppo calda per mantenere la luminosità naturale. Per prolungare la morbidezza, asciuga tamponando, non strofinando.